Allontandosi dall’animata valle di Chamonix, ed entrando nel meno popoloso versante occidentale del massiccio, la nona tappa del Tour du Mont Blanc è dominata nella prima parte dalla parete di ghiaccio dell’Aiguille de Bionnassay e in seguito da quelle più lontane dei Dômes de Miage. La salita in funivia al Col de Voza evita una lunga e poco interessante ascesa al colle e permette di risparmiare le forze per poter affrontare più riposati la tappa che l’indomani prevede 1.300 metri di dislivello. Quella qui descritta è una variante al meno piacevole percorso ufficiale che transita da La Gruvaz, ormai percorso da una esigua minoranza dei randonneurs.
Dall’ufficio turistico di Les Houches, per poter iniziare la tappa che condurrà a Les Contamines, si procede lungo la strada asfaltata in direzione ovest e in un quarto d’ora circa si raggiunge la stazione di partenza della funivia (Téléphérique de Bellevue). Dalla stazione superiore della funivia a La Chalette (1801mt) si scende in pochi minuti al vecchio Hotel Bellevue, ormai abbandonato, nei pressi del percorso del Tramway du Mont Blanc. I “puristi” del giro che intendono percorrere tutto il TMB sulle proprie gambe troveranno l’inizio del sentiero per il Col de Voza sulla strada asfaltata dello Chemin du Bonnet, una cinquantina di metri a sinistra dopo la stazione. Raggiunto il Col de Voza in poco più di un paio d’ore, dovranno seguire le rotaie del Tramway du Mont Blanc per una ventina di minuti per raggiungere l’albergo. Da qui si ha un magnifico colpo d’occhio sulla parete nord dell’Aiguille de Bionnassay affiancata dalla più rocciosa Aiguille du Gouter, prima tappa della via più frequentata per la vetta del Monte Bianco.
Da un bivio poco a monte di Bellevue il sentiero entra nel bosco che ricopre il ripido fianco della valle di Bionnassay. Superato un cancello un bivio che conduce a Bionnassay, si prosegue dritti superando un nuovo cancello per arrivare alla radura dell’Are con splendide vedute verso il ghiacciaio. Una ripida discesa conduce allo spettacolare ponte metallico sospeso che permette di superare il torrente. Il sentiero prosegue ora in salita e, ad un nuovo bivio che conduce ancora una volta a Bionnassay, si prosegue dritti sempre salendo in direzione del Col de Tricot, 400 metri più in alto, e superando a svolte una ripida scarpata sassosa. Si giunge quindi ad un bel pianoro erboso, dove si trovano iresti degli Chalets de Tricot, ricoperto di rododendri e dal quale si può ammirare l’Aiguille du Goûter e Bionnassay a monte del ghiacciaio e indovinare, dall’altra parte della valle, il percorso del Tramway du Mont Blanc. Superato un ampio canalone erboso grazie al ripido sentiero, si giunge finalmente al Col de Tricot (2120mt, 2h), che divide la valle di Bionnassay a nord e quella del Miage a sud. Sulla sella si trovano resti di un alpeggio e si possono già vedere, quasi 600 metri più in basso, raggiungibili con una davvero ripida discesa a zig zag, gli Chalets de Miage (1559mt, 1h / 3h). Posto fra gli chalets, il Refuge de Miage offre possibilità di alloggio e, se permesso, di campeggiare. La valle, al margine della distesa acquitrinosa dei Paturages de Miage, chiusi dalle pareti ghiacciate dei Dômes e dalla piramide dell’Aiguille de Bionnassay (scura da questo lato), e percorsa da una strada sterrata, percorribile da jeep, che la collega al fondovalle.
Da qui il TMB supera un ruscello e conduce su una pista dalla quale, superato un ponte, un segnale indica a sinistra il sentiero per Le Truc e Les Contamines. Il percorso supera facilmente, attraversando un bosco, i 160 metri di dislivello che portano al pianoro a al Refuge du Truc (1720mt, 40m / 3h 40m). Il rifugio si trova su un ampia radura e da qui i ghiacciai sembrano ancora più vicini di quando li si osservava dai prati del Miage. In direzione opposta, la vista spazia dalla Val Montjoie più in basso fino alla Valle dell’Arve.
Si prosegue scendendo la strada sterrata per circa 15 minuti e al primo tornante si prende a sinistra il sentiero con indicazioni per Les Contamines. Si scende attraverso un bosco e si raggiunge nuovamente la strada che si segue fino a raggiungere il posteggio in località La Frasse (1263mt). Seguendo le indicazioni, si prosegue in discesa in direzione di Les Contamines attraversando la parte alta del paese grazie ad alcune scorciatoie che tagliano la strada, e si superata la chiesa, in pochi minuti si raggiunge, prendendo a destra sulla strada principale, l’ufficio del turismo di Les Contamines-Montjoie (1167mt, 1h 10m / 4h 50m).
Per raggiungere il campeggio, a due chilometri di distanza dal paese, si percorrono, in direzione sud, seguendo le indicazioni per Notre Dame de la Gorge, la strada prima e poi il sentiero segnalato che se ne distacca. Oltrepassato un ponte sul torrente, si continua sulla strada e in pochi minuti si raggiunge il Camping Le Pontet (1185mt, 30m / 5h 20m), già sulla strada per la tappa dell’indomani.
itinerario via La Gruvaz